Giuseppe Sannino
(2 marzo 2022)
L’Eden di Giuseppe: figura dei nostri eventuali Eden.
(“La scrittura favorisce la riflessione, lo studio e la costruzione di pensieri chiari.” G. Ariano)
L’autore mette in una relazione dinamica innovativa tre costrutti di senso comune: a. l’Eden, b. osare la propria libertà, c. vedersi nudo. Con questo gioco ci evidenzia la natura dell’uomo che se si scopre limitato (= nudo) si mette in cammino verso la verità/divinità. Per scoprirsi limitato deve osare la propria libertà che ci può portare a trasgredire regole che sembrano di Dio (= mangiare/non mangiare del frutto dell’albero) e la staticità di un Eden che ci dà una finta pace/verità (= caffè e sigarette).