Lettera di Giulia a Filippo

 Giuseppe Sannino

(20 dicembre 2023)

Lettera di Giulia a Filippo.

Imparare a vedere i segni di Filippo,

per evitare che ci siano altre Giulia.

“La scrittura favorisce la riflessione, lo studio

 e la costruzione di pensieri chiari.” (G. Ariano)

In questa lettera di Giulia a Filippo l’Autore cerca di introdurre il lettore in un orizzonte non facile e che può suscitare rabbia in quelli che si accontentano di risposte immediate, provvisorie ma inefficaci.

Ci invita ad andare oltre il senso comune, ad ipotizzare soluzioni possano permettere di evitare il più possibile “nuove Giulia e nuovi Filippo”.

Ci invita ad andare oltre la demonizzazione di un “Filippo/rabbia/mostro” e la santificazione di una “Giulia/amore/bene”, per introdurci nel tema di un amore fragile che ha oscillato tra una idealizzazione ed un terrore ambedue fragili che chiedevano di essere curati per generare una felicità realistica.     

Auguro al lettore di perdonare all’Autore il limite di essere prigioniero del suo modello teorico di riferimento per spiegarsi ed assaporare un amore che unisce di là della morte anche se traumatica. Bello è l’augurio che Giulia fa a Filippo: “…spero, mi auguro e ti auguro infine, che un giorno non molto lontano -anche per te- la vicinanza non sia più anche l’inferno, ma solo il paradiso, e che il voler bene e l’essere voluto bene -anche per te- non sia più anche terrificante, ma solo la cosa più bella che possa mai capitarti nella vita”.