1 Scopo
L’insegnamento della religione non può ridursi a trasmissione di nozioni ma deve avere come scopo aiutare ogni alunno a sviluppare la proprie capacità: diventare una struttura forte, in modo da poter inserirsi nel mondo in modo più ricco e creativo. Deve aiutare ogni alunno a sviluppare una fede adulta capace di un dialogo interreligioso.
Il mentale non si risolve nella “intelligenza razionale”, ma si incarna anche nella intelligenza emotiva, corporea, fantastica, empatica, intersoggettiva, ecc. Un docente di religione ed un alunno sono mentalmente ricchi solo se sanno muoversi bene in tutti questi tipi di intelligenze e nelle loro reciproche integrazioni.
L’insegnamento di religione è una relazione intersoggettiva che avviene in un gruppo o meglio in una molteplicità di gruppi (gruppo alunni, gruppo docenti, gruppo genitori, gruppo docenti/superiori, gruppo docenti/alunni, ecc.), che creano dinamiche complesse dalla cui corretta gestione dipende la crescita mentale degli alunni.
Gli istituti di scienze religiose fino ad oggi nella formazione dei docenti hanno privilegiato una formazione nozionistica/contenutistica di tipo razionale ignorando la molteplicità delle forme mentali. Ogni docente di religione, può solo ricorrere alla sua buona volontà per sopperire ad una tale lacuna.
Per questo motivo il corso per l’insegnante di religione deve avere come scopo:
La conoscenza teorica ed operativa delle diverse metodologie di consulenza e della loro applicazione all’individuo ed al gruppo.
Nozioni di psicologia generale, evolutiva, psicologia di gruppo, ecc.
La conoscenza dei diversi sistemi di valore (religiosi, filosofici, antropologici…) adottati dalle diverse categorie di persone, nelle diverse situazioni o contesti sociali in cui egli lavorerà.
La conoscenza funzionale delle principali tecniche del colloquio e della dinamica di gruppo per una profonda e reale comprensione dell’utente.
La capacità di lavorare in equipe.
Una matura autoconsapevolezza del suo modo di relazionarsi con sé e con gli altri.
2 Destinatari
Il corso si rivolge agli insegnanti/docenti di religione di ogni ordine e grado.
3 Obiettivi
Gli obiettivi generali sono tre:
Lavoro finalizzato alla crescita personale (essere): i partecipanti saranno aiutati ad accrescere la propria consapevolezza rispetto al loro tipo di struttura psicologica, in modo da poter focalizzare pregi e limiti che influenzano o potrebbero influenzare, positivamente e negativamente, le dinamiche interpersonali che sorgono nel rapporto didattico.
Lavoro finalizzato all’addestramento di tecniche specifiche d’intervento (fare): i partecipanti saranno indirizzati ad esercitarsi sugli atteggiamenti di empatia e congruenza, atteggiamenti indispensabili ad ogni rapporto che voglia rispettare l’individualità di ogni alunno e docente. Inoltre, intende fornire competenze specifiche necessarie per orientare ogni alunno nella scelta dell’indirizzo scolastico e professionale.
Lavoro finalizzato all’apprendimento (sapere): i partecipanti saranno aiutati a riflettere sulla specificità e molteplicità delle problematiche didattiche e scolastiche legate al ciclo evolutivo, acquistando le conoscenze delle scienze umane necessarie per un docente.
4 Durata
Il corso specialistico comprende 1000 ore di lavoro, comprensive delle 500 ore del corso base. La durata annuale per 500 ore di cui 170 di aula e 330 di tirocinio. Le 170 di aula sono così suddivise:
• 50 di sapere ossia conoscenze teoriche;
• 30 di apprendimenti di strategie e tecniche (saper fare);
• 50 ore di supervisione in aula (saper fare);
• 40 di lavoro in gruppo per la crescita personale (essere).
4.1 L’organizzazione in concreto
Le 170 ore annuali di aula saranno effettuate nel seguente modo:
• un incontro quindicinale per 10 mesi dalle ore 15,00 alle 20,30 (1) ;
• i 7 seminari di un giorno (2). Dei sette seminari tre sono effettuati all’interno di ogni corso e quattro all’interno delle attività culturali organizzate dalla SIPI.
Gli incontri complessivi sono 20 (incontri quindicinali), e 7 giorni di seminari per un totale di 170 ore di didattica in aula.
I gruppi di maturazione personale ed i laboratori di apprendimento teorico/pratico costituiranno i momenti fondamentali sui quali si struttura il corso.
Le giornate di studio saranno centrate maggiormente sulla focalizzazione di tematiche monografiche e su verifiche della maturazione personale.
5 Metodologia
5.1 Maturazione personale
Si punterà alla focalizzazione delle reazioni controtransferali di ogni partecipante al corso sia nelle relazioni duali che gruppali.
5.2 Insegnamenti teorici
Il curriculum formativo prevede le seguenti discipline:
• Psicologia scolastica;
• Psicologia di gruppo;
• Psicologia della religione;
• Il m.s.i. nella consulenza duale;
• Il m.s.i. e le dinamiche di gruppo;
• Il controtrasfert nella gestione dei momenti di crisi duali e gruppali.
• Questionari standardizzati sull’orientamento scolastico e professionale.
5.3 Laboratori di metodologia e tecniche
I laboratori sono caratterizzati da una partecipazione attiva attraverso l’uso di simulate, role-playng, analisi dei casi, confronto di gruppo, ecc.
(1) Sono 100 ore di 60 minuti corrispondenti a 120 ore di didattica di 50 minuti.
(2) Sono 42 ore di aula di 60 minuti corrispondenti a 50 ore di didattica di 50 minuti.